
Ricordiamo prima di tutto come il dubbio sulla detraibilità delle spese per il visto di conformità e per l’asseverazione della congruità delle spese fosse sorto perché nella Manovra di fine anno si era stabilito che tali spese a partire dall’entrata in vigore della manovra stessa (01/01/2022) fossero detraibili.
Il tutto diversamente da quanto non aveva fatto il Decreto Antifrodi. Di fatto si era formato un vuoto per quelle spese effettuate nella vigenza dello stesso Decreto antifrodi ovvero appunto dal 12/11/2021 al 31/12/2021.
Brevemente ora sappiamo che con un emendamento al Decreto Milleproroghe 2022 ancora ad oggi non pubblicato in Gazzetta Ufficiale ( ma dovrebbe mancare poco) tali spese sono detraibili.
L’emendamento infatti introdurrà l’articolo 3-sexies (Efficacia di disposizioni in materia di detraibilità delle spese per attestazioni, asseverazioni e visti di conformità relativi a interventi sul patrimonio edilizio), che risulta scrivere così: