Volevo porre una domanda.
Vorrei sostituire il mio camino (canalizzato) con un termocamino ad acqua e mi sono imbattuto nella questione delle “utenze” e il cambiamento del fuido vettore.

“Si precisa che, nei casi di sostituzione di generatori di calore che comportino variazione del fluido termovettore / vettore energetico utilizzato (ad esempio, sostituzione di stufe/caminetti ad aria con caldaie a biomassa e/o termostufe collegate all’impianto di emissione a radiatori) dovrà essere adeguatamente dimostrata la coincidenza delle utenze servite dall’impianto termico oggetto di intervento nella situazione ante e post operam.”

Come si fa a dimostrare che se scaldo casa con il camino poi dopo utlizzando il termocamino ad acqua con l’impianto a pavimento le utenze saranno le medesime? (le stanse sono tutte adiacenti alla sala dove e’ montato il camino e tutto su un piano).
Grazie per la risposta

Buongiorno, Ing. Rovere.
Leggo con piacere che si è “specializzato” nei contributi del conto termico; io sono tentato di sostituire una caldaia a pellet, sfruttando possibilmente sia il conto termico che l’incentivo aggiunto della regione Piemonte (abito in Prov. di Alessandria). Ho però dei dubbi iniziali, in quanto, a fine 2022, ho sostituito una stufa a legna (che ovviamente serve solo x una stanza), e con un po’ di peripezie e fortuna ho utilizzato entrambi gli incentivi con domanda nel primo semestre 2023. Secondo Lei, posso risfruttare entrambe le agevolazioni (tra l’altro l’impianto attuale è un po’ sottodimensionato, vorrei sia aumentare la potenza, che aggiungere/sostituire alcuni radiatori)?
Grazie, una buona giornata.

Buongiorno Ing. Rovere, posso accedere all’incentivo conto termico trasformando un camino aperto con un inserto a pellet (non canalizzato) e messa a norma della canna fumaria (intubaggio della canna fumaria in cemento).
Grazie in anticipo