
Anche ultimamente sappiamo ci ha regalato una nuova perla sulle spese professionali per la pratica a portale che dopo 10 anni e da un momento all’altro ha senza preavviso alcuno deciso di non considerare più come spesa ammissibile ai fini del calcolo dell’incentivo massimo! Dicono uscirà apposita FAQ ma torniamo al discorso appena fatto qui sopra. Così non ci siamo!
Ora nei mesi scorsi, per fortuna almeno questa la ho evitata, so di pratiche a colleghi bocciate o contestate perchè veniva sostituito una caldaia a biomassa con nuovo caldaia a biomassa UNI 303-5 mantenendo però il puffer esistente con litraggio appropriato. Una cosa nuovamente e palesemente errata. Io come altri abbiamo fatto numerose pratiche negli anni in questo modo.
Ora dopo molto tempo esce questa FAQ che tralasciando l’uso errato del termine “boiler” ci conferma invece la fattibilità della cosa.
Speriamo avvisino tutti i verificatore con i quali, il peccato capitale è questo! , è sempre impossibile interloquire per chiarirsi.
ATTENZIONE però che altro discorso è l’accumulo legato al conto termico per solare termico dove in caso di accumulo esistente una piccola noticina delle Regole Applicative richieda che sia ancora in garanzia al momento dell’invio della richiesta dell’incentivo. Cosa che può anche avere un senso ma……
Vi racconto anche questa. Sia per scritto che al telefono ho ripetutamente chiesto quale tipo di documentazione il GSE richiederebbe per dimostrare tale garanzia. Fattura ? targhetta? documenti appositi? Beh! Non lo sanno nemmeno loro che sono coloro che prima verificano le pratiche e poi le possono ancora controllare. ( Anche se questa seconda fase è fatta da un GSE “diverso” che nemmeno si parla con i verificatori.
In ogni caso prendiamoci questa FAQ che utilizzerò con chi, ancora pochi giorni fa mi ha posto la domanda.
Per il resto restiamo sul pezzo ed attendiamo anche l’uscita del Conto Termico 3.0 sperando sempre che il GSE migliori e rende difficile la vita ai frodatori e no agli onesti.