Addio ai Bonus Casa automatici – si va verso richiesta preventiva di bonus a fondo perduto?
By ing_enricorovere
Published On 17 Aprile 2024
Durante l'audizione del 16 aprile 2024 il MEF ipotizza il futuro dei bonus per la casa
Ciao e ben tornato/a sul mio blog!
Le detrazioni edilizie automatiche potrebbero diventare contributi solo su domanda
Trattasi di una proposta dell’UPB (Ufficio Parlamentare di Bilancio) e riportata in audizione dal direttore del dipartimento delle Finanze presso il Ministero dell’Economia
Cisarà un passaggio ad “agevolazioni a sportello”, per il cui accesso bisognerà presentare domanda
Due le osservazioni specifiche sulla struttura dei bonus casa:
– in primis le aliquote e i massimali eccessivamente elevati
– in secondo luogo la struttura stessa dei benefici,
Il Direttore Spalletta ha evidenziato che :
“la trasformazione dei crediti di imposta in contributi diretti di spesa soggetti a procedure di autorizzazione preventiva per accedere ai benefici, appare oggi raccomandabile per raggiungere il duplice obiettivo di fornire informazioni preventive di monitoraggio della spesa all’amministrazione competente e di acquisire tempestivamente i dati sull’andamento degli effetti delle medesime misure sotto i profili di impatto sulla finanza pubblica”
La linea del MEF è quindi:
“misure agevolative automatiche, senza una preventiva autorizzazione, non sono più compatibili col nuovo quadro di finanza pubblica a seguito delle nuove regole di governance economica europea”
Prevedere misure più stringenti consentirebbe di evitare abusi e comportamenti opportunistici e di poter monitorare meglio la spesa avendo informazioni sull’andamento e sull’impatto futuro delle misure.
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